Weekend a Belgrado: il nostro viaggio "mordi e fuggi" in una delle mete più sottovalutate d'Europa!

Pubblicato il 30 dicembre 2024 alle ore 12:29

Domanda a bruciapelo: Cosa fareste nel weekend con 60€?

Cena fuori… ci sta…

O due giorni a Belgrado… ovvio!

Se qualcuno ci avesse detto che due giorni a Belgrado sarebbero bastati per innamorarci di questa città, probabilmente avremmo sorriso con scetticismo.

Eppure, eccoci qui, con il cuore pieno di emozioni e la mente affollata di ricordi di una città che è stata per noi una vera rivelazione!

Belgrado, con la sua bellezza difficile da descrivere, potremmo dire quasi ribelle e il suo fascino rude, ci ha letteralmente travolto!

Quindi, prendiamo il nostro immancabile (e più volte ricucito!) zaino free,

che ci fa sentire un po' geni della strategia, un po' dei veri artisti dell’incastro alla “Tetris level 999”… e via!

 

Ma prima…

qualche Tip… e stavolta sono più del solito!

Tip Monetaria

In Serbia non c’è l’Euro ma adottano il Dinaro serbo…

E chi ci segue da un po' sa bene che ci sono le app di cambio (per i meno audaci!), ma che a noi piace complicarci la vita e calcolare alla boomer…

Quindi per sapere quanto state spendendo, basterà dividere il costo x 100…

e più o meno ci siete… monetina più, monetina meno! (1 EUR = 116,97 RSD) 

Tip Linguistica

In Serbia c’è l’alfabeto cirillico… sorpresa!

Quindi per trovare un luogo fidatevi di maps anche se poi arrivate e l’insegna non c’entra niente con quello che pensavate di vedere scritto!

Stavolta i metodi da Gen Z sono necessari… inquadriamo con qualche app di traduzione per capirci qualcosa!

Tip Tecnologica

In Serbia non c’è il roaming…

Quindi dovrete diventare dei bravi cacciatori di wifi spot!

Ma niente paura, i locali ce l’hanno tutti e in giro qualcuno se ne trova (non tanti a dire il vero!).

Ad esempio sulla via dei negozi (la trovate dopo!), i franchising dei marchi più noti di abbigliamento, ce l’hanno!

Tip salutista

Nei locali è permesso fumare… e i non fumatori sembrano essere la minoranza!

Quindi se vi da fastidio o avete problemi di salute, optate per le sale smoking free

Niente pausa… nei locali ve lo chiedono all’entrata!

Primo giorno: immersione nella cultura culinaria serba e un po' di storia!

Da aeroporto ad alloggio

Ca va sans dire,

ormai da abili prestigiatori del low cost quali siete e siamo, sapete benissimo che per noi vale l’equazione:

alloggio = economico + strategico.

Quindi da bravi circensi del risparmio, ma senza esagerare, appartamento in centro e ben collegato ad aeroporto.

Consiglio

Il centro di Belgrado non è grandissimo e si gira molto bene a piedi, o col bus, i prezzi sono tendenzialmente buoni, quindi potete tranquillamente permettervi di alloggiare “al centro dell’azione”!

Se invece capitate in estate e siete amanti della vista rooftop sul lungofiume, potete alloggiare anche nel nuovo quartiere vicino al centro commerciale Galerija,  a ridosso del moderno polo fieristico.

Ma sbrigatevi ad andare… perché ci hanno detto che nel 2027 ci sarà l’Expo ed i prezzi aumenteranno sicuramente!

Ad ogni modo…

Stavolta la compagnia low cost, sapendo che stavamo in città solo due giorni…

ci ha agevolato con un volo la mattina!

Dall'aeroporto Nikola Tesla al centro di Belgrado ci sono diverse opzioni di trasporto...

Dato che è fuori città, ma sono solo 18 km dal centro… circa!

Come al solito, proponiamo da quella “da poveri” passando per quella “meno da poveri” e finendo alla “si vive una volta sola”!

Se vi va, condividete con noi quale sarà la vostra, quando andrete…

La nostra la scoprirete tra poco!

Allora…

Soluzione “da poveri”:

L'autobus urbano della linea 72 è una delle soluzioni più economiche, con un costo medio di circa 150 dinari (circa 1,30 euro) se acquistate il biglietto in anticipo, oppure 200 dinari (circa 1,70 euro) direttamente a bordo.

Soluzione da “un po' meno poveri”:

Un'altra opzione conveniente è il minibus A1, che offre un collegamento diretto al centro città con un prezzo medio di 300 dinari (circa 2,50 euro).

Soluzione da “ho speso poco per il viaggio, almeno un po' di comfort”:

Per chi preferisce maggiore comfort, i taxi ufficiali hanno una tariffa fissa che varia tra i 1.800 e 2.500 dinari (circa 15-21 euro) a seconda della zona del centro. Infine, i servizi di trasporto privato e le app come CarGo offrono alternative pratiche, con prezzi generalmente compresi tra i 1.500 e i 2.000 dinari (circa 12-17 euro)… diciamo sui 20€ e non si sbaglia!

Noi abbiamo optato per fare gli scialacquoni e abbiamo optato per soluzione comfort… circa 18€!

Lasciato zaino ad alloggio (in centrissimo, ma come spesso successo da “no comment”!),

dato che eravamo abbastanza affamati ed abbastanza infreddoliti (consiglio: andate in estate!),

abbiamo optato subito per un ristorantino in centro!

 

Chi viaggia con noi da un po', sa che l’altra equazione delle nostre weekendate (lo sappiamo, non si può sentire!) è:

mangiare= economico + tipico + vicino ad attrazioni principali.

Quindi…

Pranzo da LITTLE BAY

Vicino alla centralissima Kneza Mihailova (la via pedonale dei negozi… quelli con il wi fi free!),

locale particolarissimo, sembra un piccolo teatro (e forse lo era davvero!), con tanto di balconate!

Si può fare colazione (stile “continentale”) fino alle ore 12:00… ora dalla quale è possibile pranzare.

Senza spendere troppe parole, che abbiamo fame, diciamo che il personale molto gentile, menu anche in inglese, prezzi bassi se comparati a quelli in Italy.

Qualche esempio:

Antipasti 6-7 €, zuppe 3-4 €, portate principali 8-10 €.

Appena ordinate, portano un cesto di pane caldo con il loro mitico formaggio spalmabile delle montagne serbe… e non lo mettono in conto!

Carta dei vini internazionale, prezzi ottimi e giusti, i calici partono dai 3€, in media costano circa 5€…

Serve aggiungere altro?!

Ah sì…

 

Il servizio non è mai compreso nel conto, quindi sta al “buon cuore” del cliente lasciare una mancia… ma non è obbligatoria e, a differenza di altri Paesi, non fanno nessuna pressione affinchè venga lasciata… comunque fate voi!

Recap del nostro pranzo:

una zuppa, una portata principale (parta fillo ripiena di pollo e verdure, spaziale è dire poco!), un hamburger con patatine comprese, due calici di vino, un acqua, totale 36 €… in due!

Tip

Lungo la strada c’è il Mcdonald’s…

E quindi?

E quindi wi fi gratis… almeno per capire se state andando nella giusta direzione!

Nel pomeriggio andiamo un po' alla scoperta della città e della sua interessante storia.

Prima tappa è stata Cattedrale di San Sava, la chiesa più grande dei Balcani è un capolavoro architettonico e spirituale. L’ingresso è gratuito, ma vale la pena lasciare una piccola donazione per sostenere il restauro dei mosaici.

E’ un po' più lontana dal centro, ma si arriva a piedi o con il bus n. 29 dalla piazza principale, Trg Republike (ci andiamo tra poco!).

Nonostante il freddo, noi abbiamo optato per andare a piedi, per ammirare altre bellezze della città lungo il tragitto, come il Palazzo dell’Assemblea Nazionale della Repubblica di Serbia, il Novi Dvor e la tomba dell’imperatore Dusan… dei veri capolavori architettonici, apprezzabili anche dai “non adetti ai lavori” come noi!

Alle spalle della Cattedrale, potrete poi passeggiare per il Quartiere di Vračar, quartiere chic della città con negozi di moda e se volete potrete fermavi per un caffè (buono!) in una delle tante caffetterie locali. Un espresso costa circa 150 RSD (1,30 €).

Sulla via del ritorno ci siamo fermati nella Piazza della Fontana Musicale, in funzione tutto il giorno, ma la sera dopo il tramonto si anima di giochi di luci colorate…

Così almeno ci hanno detto… perché noi siamo passati di giorno!

Ad ogni modo, sulla stessa piazza potrete anche farvi il classico selfone da instagrammer difronte alla scritta della città… e se ci riuscirete senza vere macchine o passanti sullo sfondo, siete dei campioni!

Dopo qualche ora all’aperto (era dicembre!), optiamo per tornare verso il centro per una pausa caffè al caldo…

Stavolta prendiamo il bus 29 con fermata Trg Republike, nella quale facciamo breve sosta per ammirarla.

La piazza principale è il vero cuore pulsante della città insieme all’adiacente via pedonale Kneza Mihailova.

Questo viale pedonale è una miscela di eleganza europea e vivacità balcanica…

E i franchising dei marchi più noti hanno wi fi free!

Ah ma siete andati a dicembre! Allora…

La risposta alla domanda è sì!

Sì ci sono i mercatini di Natale… ma a dire il vero non è che siano proprio spettacolari…

Diciamo più qualche casetta con cibo tipico e qualche opera di artigianato locale.

Si trovano alla fine (o all’inizio!) della via pedonale, difronte al Rajceva Shopping Centre.

Comunque…Il freddo si sa mette fame… e una piccola pausa al caldo prima che ci giochiamo Luca, è necessaria! (cit. Simo ovviamente!).

Pausa caffè/merenda : COFFEE DREAM

Caffetteria moderna, proprio al centro della via pedonale, arredamento moderno, diverse sale… e quella non fumatori è la più piccola!

Personale molto gentile, come quasi ovunque (anche quando chiedi indicazioni!).

Per scaldarci abbiamo optato per una cioccolata calda medium (ne fanno in tre diversi formati!) e un thè al rum.

Prima volta che lo assaggiavamo… con aggiunta di miele locale è semplicemente addictive!

Biscottini in omaggio e fumo passivo a profusione, per un totale conto di 7 € circa.

Riprendiamo il nostro giretto per le vie limitrofe e ci dirigiamo verso il quartiere di Skadarlija (dopo tre tentativi di scriverlo correttamente, dovrebbe essere giusto!).

E’ uno dei quartieri più antichi della città, che ci ha conquistato col suo fascino bohémien, con le sue statue di bronzo e i suoi numerosi locali, situati proprio sulla via pedonale Skadaska.

Qui si può respirare un’atmosfera autentica… ha un fascino unico nel suo genere.

Ma dopo passeggiata al freddo pungente, siamo a ridosso della cena…

Ma prima vi diamo un utilissimo

Consiglio

I locali di questo quartiere sono molto frequentati.

Ed anche se sono tanti, si riempiono facilmente… quindi ricordatevi di prenotare…

Ma fatevi anche un piano B, in caso la vostra scelta fosse comunque non disponibile!

Perché questo consiglio?

Perché altrimenti fate la nostra fine…

che per non averlo fatto (nono lo sapevamo prima!) abbiamo dovuto ripiegare su uno dei pochi locali che avevano un tavolo quel sabato sera!

Cena a CERVENA RUZA

Come detto, noi avevamo in mente altri due locali di cucina tipica serba…

Tri Sesira, oppure Antik Vinski Bar… delle vere chicche… particolarissimi ed economici…

Ma non avevamo calcolato che il sabato sera quei locali sono molto gettonati…

Per cui… piano C!

E niente… locale con arredamento tipico, due sale (entrambe fumatori!), molto “per turisti”, anche se c’erano parecchi belgradesi… belgradiani… insomma, serbi!

Da noi si dice locale “senza infamia e senza lode”…

Cioè locale normale, prezzi adeguati “ai turisti”, quindi un po' più alti che altrove, ma rispetto all’Italia comunque bassi…

 

Buona carta dei vini, ma hanno solo bottiglie e con prezzi medio-alti, al calice solo vino della casa… che come dice Luca, “non incontra il mio gusto”!

Vabbè però la fame c’era e ormai eravamo lì, quindi abbiamo optato per un antipasto di specialità serbe di salumi e formaggi, un cesto di pane tipico serbo, due calici, bottiglia d’acqua… totale 31 € circa… sempre in due.

Dopo la sgambatona della giornata e la temperatura serale impegnativa, niente dopocena…

Tutti a nanna che domani la “Luckyno tour” prevede altra bella camminata fino al vero motivo per cui siamo qui…. ammirare… quello che vi diciamo tra poco!

 

Buonanotte… a domani.

Secondo giorno: un altro po' di storia… e di tradizione!

Secondo giorno, pronti, via!

Sveglia “luckyno style”, ma per fortuna non troppo presto viste le temperature…

Check out e colazione… non come spesso accade “room service” (tradotto: da poracci in camera!), bensì da…

SKROZ DOBRA PEKARA

Qui dobbiamo aprire una piccola parentesi… ma giuriamo breve!

I prezzi in tutta la città sono ottimi, ci sono diverse soluzioni per mangiare e fare colazione, dalle molto economiche a quelle più di livello e senza spendere cifre spropositate…

Ma a noi piace assaggiare il cibo più tipico e tradizionale possibile…

E in questo campo, sparsi per la città ci sono i forni che la fanno da pardone!

Noi abbiamo scelto quello che abbiamo nominato poco fa perché vicino, perché un franchising noto in città… perché lo avevamo visto in un video su youtube!

Verità sempre al primo posto!

Comunque…

Prodotti da forno tipici serbi, fanno anche panini imbottiti, ma per il caffè hanno il distributore della Nespresso… vabbè puntiamo sul cibo!

Di prodotti ce ne sono veramente tanti e per tutti i gusti… e partono anche da 0,50 €!

Buonissimissimo… issimo issimo!

Dato che era praticamente attaccato, siamo passati davanti al famoso Hotel Moskva e la piazza con l’obelisco… una passata veloce va bene…

Ma adesso direzione Kalemegdan, la fortezza di Belgrado!

La fortezza è all’interno di un bellissimo e grande parco cittadino.

L’ingresso al parco e alla fortezza è gratuito.

La passeggia tra le mura storiche offre l’opportunità di godere di una vista sui fiumi Danubio e Sava mozzafiato.

Si può anche visitare il Museo Militare (biglietto: circa 200 RSD, pari a 1,70 €)…

Ma avevamo poco tempo e abbiamo preferito ammirare il panorama “rooftop” sui fiumi… semplicemente meraviglioso!

Il luogo si presta a foto spettacolari… in inverno, quando siamo andati noi, c’è un po' di nebbia, ma abbiamo visto dei video dell’estate e… tanta roba! (slang giovane fa figo!)

Ci siamo concessi anche una piccola pausa con sdigiunino ( Il freddo non ci molla) da

MALI KALEMEGDAN

Un bar e ristorante proprio nel parco accanto alla fortezza.

Solito locale fumatori (non c’è scelta!), abbiamo optato per due tazze di thè, un dolce tipico locale, tipo studel, all’amarena… circa 9 €… per una pausa ci sta.

Tic tac, il tempo corre, è quasi ora di pranzo e abbiamo il volo a metà pomeriggio…

Quindi altro giretto all’interno del parco e una passeggiata, tornando verso il centro passando per Beton Hala, la passeggiata pedonale e ciclabile lungo il fiume Sava.

 

Dato che eravamo, come al solito, col tempo contato e ridosso di dover andare in aeroporto, non avevamo tempo per pranzo tranquilli e abbiamo optato per pranzo veloce…

Di nuovo da

SKROZ DOBRA PEKARA

La catena di forni di prima!

Oltre a tante soluzioni per la colazione, hanno una rosticceria tipica molto varia…

E noi siamo fan accaniti del baclava!

Una pasta sfoglia con diversi ripieni… si trova in parecchi luoghi dell’est Europa.

Una pasta sfoglia con diversi ripieni… dal formaggio, ai funghi, alla carne…

Una volta assaggiato… non potrete farne più a meno!

Una generosa porzione costa circa 1,50 €… che dire… ottimo ed economico…

E dato che eravamo gli unici “non serbi” lì dentro, è anche molto apprezzato dai locali!

Abbiamo assaggiato due tipi di baklava, un altro rustico salato con le zucchine, un dolce con mostarda a base di fischi e pinoli e acqua… il tutto per poco più di 5 €!

Non avete letto male… è proprio 5€… spettacolo!

Purtroppo il nostro weekend “mordi e fuggi” nella capitale serba volge al termine…

CarGo  (16 € circa) e si torna in aeroporto.

 

Andiamo via con la consapevolezza che due giorni non bastano assolutamente per vivere appieno questa stupenda e sottovalutata città…

Un weekend a Belgrado è un'immersione nella vivace energia di una città ricca di storia, cultura e modernità.

Tra passeggiate lungo il Danubio, esplorazioni della fortezza di Kalemegdan e serate nei locali alla moda di Skadarlija, la capitale serba conquista con il suo fascino autentico e l'ospitalità calorosa.

È il luogo ideale per chi cerca un mix di tradizione e contemporaneità, con esperienze uniche che lasciano un ricordo indelebile.

Ma la lasciamo con la promessa di tornarci… magari prossima volta in estate!

 

Ah, prima che ci dimentichiamo… visto che ce lo avete chiesto…

Vi lasciamo un picciolo recap monetario…

QUANTO COSTA UN WEEKEND A BELGRADO

Belgrado è una meta molto conveniente rispetto ad altre capitali europee. Ecco una panoramica dei costi medi:

  • Dormire: un ostello in centro costa circa 15-20€ a notte; un hotel 3 stelle parte da 40-50€ a notte, mentre un Airbnb può variare tra 25-60€ a notte;
  • Mangiare: una colazione costa circa 4-6€, un pranzo in un ristorante economico 10-12€ e una cena più sostanziosa 15-20€;
  • Bere: un caffè costa circa 1,5-2€, una birra locale in un pub 2,5-4€, e un cocktail nei club 5-7€.

In totale, un weekend a Belgrado può costare tra 100-150€, a seconda del tipo di alloggio e delle attività. Un viaggio intenso, ma con un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Noi, per due giorni, abbiamo speso circa 140€.

Ed anche per questa volta…

 

Ci vediamo alla prossima destinazione…

Buon viaggio e buona vita!


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